La Val d'Astico, una delle più belle e verdi vallate vicentine, rischia di essere deturpata dalla realizzazione del tratto autostradale A31 Valdastico Nord. Quest'opera si caratterizza per un costo di realizzazione stimato in oltre DUE MILIARDI DI EURO (49 milioni di €/km) e flussi di traffico modesti, ma provocherebbe danni ambientali gravissimi e difficili da contenere. Viene proposta e sostenuta solo dalla società che gestisce la A4 Brescia-Padova, per interessi di rinnovo concessione. Interessi solo LORO!
In un ottica di progresso sostenibile e di alternative al trasporto su gomma, è doveroso dire NO ALLA VALDASTICO NORD!

martedì 17 luglio 2012

Il Professor Dario Zampieri, docente di Geologia all'Università di Padova, ha redatto questa relazione geologica che mette in evidenza la presenza di una frana attiva lungo il tracciato dell'ipotetica Valdastico nord. Le zone interessate sono le cave in comune di Pedemonte e Valdastico, dove sono previsti viadotto, svincoli e aree di servizio. Particolare ancora più sconvolgente, la zona ad alto rischio di frana(20 milioni di m3)misteriosamente non è inserita tra le aree a rischio nel P.A.I(piano di assetto idrogeologico). Criticità geologica A31 N

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