La Val d'Astico, una delle più belle e verdi vallate vicentine, rischia di essere deturpata dalla realizzazione del tratto autostradale A31 Valdastico Nord. Quest'opera si caratterizza per un costo di realizzazione stimato in oltre DUE MILIARDI DI EURO (49 milioni di €/km) e flussi di traffico modesti, ma provocherebbe danni ambientali gravissimi e difficili da contenere. Viene proposta e sostenuta solo dalla società che gestisce la A4 Brescia-Padova, per interessi di rinnovo concessione. Interessi solo LORO!
In un ottica di progresso sostenibile e di alternative al trasporto su gomma, è doveroso dire NO ALLA VALDASTICO NORD!

domenica 23 dicembre 2012

Questa dichiarazione d'intenti delle categorie economiche dovrebbe rassicuraci non poco. Invece rimaniamo perplessi, non fosse altro perchè i alcuni dei firmatari caldeggiano da tempo la realizzazione di Valdastico nord. "Non si dicono mai tante bugie quante se ne dicono prima delle elezioni, durante una guerra e dopo la caccia" Otto von Bismarck All 17173 1 Spreco Territorio
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venerdì 21 dicembre 2012

La Difesa del Popolo - 16/12/2012

Intervista del redattore de La Difesa del Popolo all'arch. Renzo Priante apparsa sul settimanale il 16/12/12. LaDifesa Del Popolo 161212

La Difesa del Popolo - 09/12/2012

Ci pregiamo condividere con voi lo spazio che il Settimanale Diocesano di Padova "La Difesa del Popolo" ha dedicato all'argomento Valdastico Nord.


LaDifesa Del Popolo 091212

martedì 18 dicembre 2012

Informiamoci 4 - l'autostrada porta sviluppo?

"Se le industrie chiudono è perchè non c'è l'autostrada" questo quanto affermano gli amministratori dei nostri comuni. Il Presidente Schneck con voce altisonante dichiara: "Se non fanno l'autostrada, in vallata possono prendere la valigia ed emigrare". Ma è davvero cosi? Siamo veramente "morti" senza questa infrastruttura? E, soprattutto, porterà veramente sviluppo in valle?  Informiamoci 4 riporta alcuni accenni della storia industriale veneta, che, dagli anni settanta (anno in cui venne ultimato il tratto Piovene Vicenza), ha visto un inesorabile declino culminato, come esempio, con la chiusura in giugno della Lanerossi di Piovene. In questo volume si analizzano dati della Camera di Commercio e dell'AISCAT, dati che non rappresentano poi una cosi palese certezza per il nostro florido futuro.
Per permettere la distribuzione di questo fascicolo, sono stati necessari dei tagli pesanti. Riteniamo giusto però far partecipe chi ci segue di tutti gli approfondimenti sviluppati. Quanto prima verrà pubblicata sul Blog anche la versione integrale di Informiamoci 4.  Buona lettura....
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Quanto posto occupa un'autostrada? Forse nessuno ha fatto due calcoli su cosa significa fare passare una simile arteria in una valle stretta e con le caratteristiche geomorfologiche come la Val d'Astico. In alcuni tratti, la larghezza in sezione sfiora i 50 metri, cinque volte una statale!
Alcuni dati: tra Piovene e Velo d'Astico si perdono 170 campi e vengono vincolati altri 137 campi per un totale di 307 campi. Pedemonte perde il 28% della superficie di fondovalle che, a tutti gli effetti, è l'unica utilizzabile per un possibile sviluppo urbano. Siamo pronti a sacrificare quelle che sono da considerare le nostre ricchezze per una autostrada di dubbia utilità?
Buona lettura....
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lunedì 17 dicembre 2012

Appuntamento VENERDI 21 Dicembre - CSA ARCADIA - Schio


CSA ARCADIA organizza un incontro venerdi 21 dicembre dove, oltre a degustare prodotti locali,  si parlerà anche di A31 Valdastico NOrd. Relatore: arch. Renzo Priante. Partecipate numerosi!!


domenica 9 dicembre 2012



 Il Giornale Di Vicenza:

 

INFRASTRUTTURE. In Conferenza Stato-Regione, la Provincia autonoma fa quadrato

A31, Trento alza i muri
«Mai senza il nostro ok»

Per Pacher, vice presidente trentino, è un risultato importante. Intanto oggi si riapre la Via al Ministero dell´ambiente

venerdì 07 dicembre 2012 CRONACA, pagina 29
Il tratto finale dell´autostrada Valdastico a Piovene Rocchette. STELLA
«Dovrà esserci l´intesa con la Provincia di Trento per procedere alla realizzazione della Valdastico Nord».
Così un dispositivo inserito nel decimo allegato delle Infrastrutture approvato ieri alla Conferenza Stato-Regione a Roma. Due righe che valgono «una vittoria» per Trento, da sempre contraria alla realizzazione del prolungamento a Nord dell´A31. Ma a distanza l´assessore regionale, Renato Chisso, sgonfia: «Si sapeva che c´era questa dicitura. Nulla di nuovo. Noi restiamo ottimisti».
Intanto oggi, sempre a Roma, si dovrebbe chiudere la Via (valutazione impatto ambientale) al Ministero dell´ambiente. Dovrebbe perché anche nelle scorse settimane si era data per chiusa la pratica, ma poi un ricorso, della Provincia autonoma, ha riaperto i giochi.
Ieri a Roma la riunione sul Dpf delle infrastrutture strategiche. La Conferenza Stato-Regione ha analizzato una lunga serie di opere viarie che sono in programma in tutta Italia.
Il vicepresidente della Provincia di Trento, Alberto Pacher, ha fatto esplicita richiesta, nel corso dell´assemblea, che venga reiterata nell´ultimo allegato una dicitura che riguarda il futuro del progetto dell´A31. Cioè: “Dovrà esserci l´intesa con la Provincia autonoma di Trento per procedere alla realizzazione o meno della Valdastico Nord”. «Tale dicitura, che era presente sia nell´ottavo sia nel nono allegato “Infrastrutture”, era stata cancellata nel decimo allegato, lasciando quindi aperta la possibilità che la realizzazione potesse avvenire anche contro il volere della Provincia autonoma - spiega Pacher - . Il dispositivo così approvato risulta coerente con quanto già previsto nella precedente intesa con lo Stato: il Governo ha poi fatto propria la decisione della Conferenza». Una posizione che dal Veneto «non è vista con preoccupazione», a detta di Chisso, ma che la dice lunga sulle prospettive dell´iter dell´A31 di cui oggi si tornerà a discutere al ministero dell´Ambiente per il parere di Via. Una valutazione che aveva ottenuto il parere positivo, nelle scorse settimane, con l´assenza di Trento che ha poi fatto riaprire il tavolo per «vizio di forma»: non sarebbero stati avvisati della riunione. CRI.GIA.

l039adige - Si Allontana La Valdastico La Delusione Dei Veneti - 2012-12-08

giovedì 6 dicembre 2012

Gruppo Sportivo Casale - segnalazione gravi criticità amministrative

Il Gruppo Sportivo di Casale condivide la "segnalazione di gravi criticità amministrative con riferimento al procedimento di approvazione della VIA relativa al progetto "Valdastico Nord", mandata a moltissimi Enti tra cui tutti i comuni interessati dal progetto, Italia Nostra, WWF, varie emittenti televisive, testate giornalistiche ecc..