Traffico
in valle, curve a gomito, tratti a 50 km/h. Il traffico nella valle dell'Astico
snerva le persone e qualcuno sbotta:
“Facciamola questa autostrada!”
(Così risolviamo d'un botto tutti
problemi che ci affliggono - sottinteso: si porta sviluppo, il traffico diventa scorrevole,
niente code, …).
L'autostrada
risolve il problema del traffico?
NO
Come
abbiamo già detto, in valle abbiamo problemi di viabilità ordinaria e questi
problemi non si risolvono costruendo autostrade a pagamento. (Forse è il caso di
pensarci su prima che si sia costretti a respirare un'aria meno pulita scoprendo
con stupore che le code ci saranno ancora!!! (n.d.r. comunque, dopo il 2025))
Vi spieghiamo perchè
In
primo luogo l'autostrada porterà in
valle 17.000 auto nuove al giorno (lì sono i principali incassi previsti). Gli
autisti manco vedranno la valle dell'Astico, impegnati a guidare dentro e
fuori, da un tunnel all’altro.
In
secondo luogo, l'autostrada è progettata e concepita per agevolare i viaggi a media/ lunga
percorrenza: troverà sicuramente beneficio chi da Arsiero deve andare a Bologna
o Bolzano, ma chi deve andare a Thiene o Zané, o da Thiene, Padova a Folgaria o
a Lavarone, di vantaggi ne avrà ben pochi e continuerà ad usufruire della
viabilità ordinaria.
L'esperienza insegna.....
A
Vicenza esistono due caselli autostradali (VI est e VI ovest) aperti dal lontano 1962, però per
anni Vicenza è stata assalita dal traffico. Come mai macchine e camion si
ostinavano a mettersi in coda davanti a un vigile (negli anni 60), a un
semaforo (negli anni (70), a una rotonda (negli anni 90) invece che prendere
l'autostrada a Vicenza Est e uscire a Vicenza ovest?
Eppure,
per 42 anni è andata avanti in questo modo tra bestemmie, frenate e puzzo di
olio bruciato.
Poi,
nel 2004 hanno aperto la tangenziale sud e improvvisamente una parte del
traffico è filato via liscio come l'olio. La cosa sorprendente è che la tangenziale
sud è esattamente parallela all'autostrada (passa anzi per il tunnel
abbandonato della vecchia autostrada).
Insomma, per
42 anni l'autostrada non ha risolto il traffico di Vicenza, la tangenziale sud
l'ha risolto,
perché?
1 la strada è GRATUITA
2 ti permette di uscire a fermate
intermedie
(Lo stesso ragionamento si può fare su Verona
e Padova, ognuna con 2 caselli: a est e a ovest, tutte con le loro tangenziali.)
Torniamo alla nostra
autostrada Valdastico nord
Costruiamo
la nostra autostrada e scopriamo che:
per
andare in zona industriale a Cogollo-S.
Agata dobbiamo entrare al casello di Piovene, andare fino ad Arsiero/Velo e poi
tornare indietro passando per Cogollo.
Non è un grande
vantaggio (neppure per gli
abitanti di Cogollo).
Oppure,
per andare da Arsiero a Zanè dobbiamo uscire al casello di Thiene e tornare
indietro, in alternativa uscire al casello di Piovene e poi andare a Zané (attraversando
comunque Piovene).
Nel
2028 scopriremo che
l'autostrada ha aggravato il problema del rumore, dell'inquinamento, ha tolto
il posto di lavoro a un po' di contadini, ha azzerato le possibilità di
sviluppo turistico della valle, ma ha lasciato insoluti i problemi di traffico.
Allora
torneremo a chiedere “bretella subito!!!”, però allora sarà troppo tardi.
A
Vicenza lo spazio per fare una bretella parallela all'autostrada c'era, in
valle no: ci terremo l'autostrada e rinunceremo alla bretella.
Avremo
accontentato qualcuno e ancora una volta ci domanderemo: come hanno fatto a
fregarci?
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