SLOW MOB 2
Contro il prolungamento
dell'autostrada A31
Sabato 6 aprile alle 10 con partenza da Cogollo
Sabato 6 aprile alle 10 con partenza da Cogollo
Valle dell'Astico, 4
aprile 2013
Sarà di nuovo slow mob sabato prossimo, 6 aprile, a partire
dalle 10, lungo la Valle dell'Astico per dire NO al prolungamento
dell'autostrada A31 Nord. E stavolta si conta su un corteo più lungo,
coinvolgente, colorato, partecipato. E anche gustoso, perchè ci sarà pure
spazio per la gastronomia locale, che il proseguimento della Valdastico Nord
rischia di compromettere.
Il successo ottenuto dalla prima edizione del lungo corteo di veicoli
organizzato lo scorso 23 marzo, ha dunque convinto il comitato No Valdastico
Nord e il Gruppo sportivo ricreativo di Casale (Cogollo) a riproporre l'evento,
ma con alcune varianti, per puntare a sensibilizzare sempre più persone sulla
questione di un'opera ritenuta inutile oltre che insostenibile.
“Non immaginavamo due sabati fa di riscuotere
così tanto successo – dichiarano i due comitati -, non solo per la
partecipazione di un'ottantina di veicoli, ma anche per le persone che ci
applaudivano mentre passavamo per le strade. Con questo secondo slow mob
vogliamo quindi dare la possibilità di partecipare a coloro che l'altra volta
non hanno potuto a causa anche del nostro scarso preavviso dovuto alla fulminea
organizzazione di due giorni. Ma non ci fermeremo qui – annunciano -. Oltre
infatti a procedere sui binari dei ricorsi al Tar, e a continuare a fare
pressione sui consigli comunali della valle, stiamo già elaborando nuove
iniziative e nuove forme di sensibilizzazione”.
Tornando allo slow mob di sabato mattina prossimo, diversa sarà
stavolta la linea di partenza: il ritrovo è infatti fissato nell'area degli
impianti sportivi di Cogollo, in via san Cristoforo, alle 9.30. Da lì il corteo
di auto, camion, quad e trattori inizierà verso le 10 il percorso fino a
Lastebasse, dove il progetto della Società Brescia-Padova, approvato dal Cipe
un paio di settimane fa, prevede di interrompere il tracciato a causa del niet
di Trento al proseguimento sul suo territorio provinciale. A differenza del
primo slow mob, tuttavia, quello di sabato sarà un po' più lungo, perchè
attraverserà tutte le località interessate in qualche modo dal progetto: dopo
Cogollo, toccherà a Caltrano, poi a Piovene Rocchette, Velo d'Astico,
Arsiero, Pedescala, S. Pietro Valdastico, Casotto, Scalzeri, Brancafora, Ciechi
e Lastebasse. Una volta tornati a Cogollo, infatti, e precisamente a Casale,
nella sede del locale gruppo sportivo e ricreativo, verrà offerto un piccolo
assaggio gastronomico.
“Questo giro non è fatto per
danneggiare qualcuno – precisano i due comitati -, ma per evidenziare un
disagio dovuto alle decisioni scellerate di una società privata, l'Autostrada
Brescia-Padova, fatte contro i diritti e i veri interessi dei cittadini”
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