Il presidente della Provincia autonoma di Trento replica ad una intervista di Attilio Schneck, presidente dell'A4
PACHER: "SULLA VALDASTICO NORD STIAMO ESERCITANDO UN DIRITTO RICONOSCIUTO"
"Leggo,
con un senso di profondo sbigottimento, le dichiarazioni del
commissario della Provincia di Vicenza e presidente dell'A4 Brescia -
Padova, Attilio Schneck, laddove afferma che vi sarebbe l'intendimento
di intraprendere una causa milionaria contro la Provincia autonoma di
Trento, "colpevole" di opporsi alla realizzazione della Valdastico
nord". Così Alberto Pacher, presidente della Provincia autonoma di
Trento, replica a quanto riportato oggi da un quotidiano locale, che
riprende una intervista rilasciata al "Giornale di Vicenza". "Mi
permetto di dire - continua il presidente - che si tratta di una
affermazione del tutto risibile dato che la Provincia autonoma di Trento
sta esercitando un diritto riconosciuto da una sentenza della Corte
costituzionale, e cioè il diritto di dover dare la propria intesa alla
realizzazione di qualsiasi infrastruttura costruita sul proprio
territorio. Ricordo altresì che la necessità di una intesa è stata
ribadita anche in due leggi finanziarie dello Stato e da ultimo nel
parere della Conferenza delle Regioni all'allegato del Ministero delle
infrastrutture. Comunque rimane inteso che gli interlocutori della
Provincia autonoma di Trento sono il Governo, il Ministero direttamente
interessato e la Regione Veneto e non certo un concessionario
autostradale".
da uffstampa.provincia.tn.it
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