Ringraziamo Marco Milioni per lo spazio dedicato alla serata.
A31 Nord, a Valdastico sala stracolma per l'assemblea dei No
Venerdi 11 Gennaio alle 21:36 | 0 commenti
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Una sala stracolma di persone, un centinaio abbondante, ha accolto questa sera i relatori del dibattito pubblico sulla Valdastico Nord: incognite, incongruità economiche, scarsa trasparenza nella documentazione, conflitti con il sistema ferroviario esistente e in progettazione, timori per il contesto opaco in cui si stanno pensando anche le altre infrastrutture regionali.
È questa l'atmosfera che si respira questa sera nella sala civica della ex scuola elementare di Forni, frazione di poche anime del comune di Valdastico, uno dei più interessati dal passaggio della A31 Nord. Sicché ad approfondire l'argomento si sono trovati in quattro: l'architetto Renzo Priante consulente tecnico del comitato No Valdastico Nord, Dario Zampieri docente del dipartimento di geoscienze all'università di Padova. Con loro Roberta Rosi e Cristian Comperini, rispettivamente vicesindaco e sindaco di Besenello, il comune trentino dove la Valdastico Nord dovrebbe terminare la sua corsa. Al centro del dibattito ci sono stati diversi punti, tra i quali la questione espropri, quella dei costi nascosti e quello della frana Marogna, finita nella ponderosa relazione tecnica voluta dalla giunta di Besenello. Frattanto gli attivisti del comitato fanno sapere che a breve moltiplicheranno le loro iniziative.
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