mercoledì 25 aprile 2012 – LETTERE – Pagina 78
VALDASTICO NORD/1
«Completarla
significa
perdere
turismo»
Leggo ne Il Giornale di Vicenza del 21 aprile l´appello
accorato dei tre presidenti delle associazioni industriali di Schio,
Thiene e Valdagno che, come se ce ne fosse bisogno, spingono per la
realizzazione della Valdastico Nord.significa
perdere
turismo»
Purtroppo difendere la realizzazione di questa autostrada è impresa ardua, soprattutto per chi ha avuto modo di studiarne il progetto.
Vorrei quindi chiarire che l´impatto ambientale rimane altissimo, in una situazione valliva che non si presta ad ospitare un´opera di questa portata.
In secondo luogo è evidente che, anche se la progettazione esecutiva andasse a buon fine, l´inizio dei lavori sarebbe subordinato al completamento del tratto sud della A31. Cosa significa ciò? Che vedremmo i primi cantieri tra 7 anni, e l´autostrada terminata dopo altri 15 anni minimo. Può essere considerata quindi una risposta alla crisi economica? No, è evidente. Peraltro gli stessi progettisti stimano un traffico giornaliero di soli 15-20.000 veicoli al giorno: troppo pochi per parlare di infrastruttura strategica.
Infine, in ambito turistico, il buonsenso ci porta a pensare che le nostre montagne perderanno ogni attrattiva, qualsiasi turista con mezz´ora di strada in più se ne andrebbe in Trentino o in Sudtirol.
Quest´autostrada è l´ennesimo esempio di strumentalizzazione politica, in barba al bene comune.
Federico Strazzer
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